Avete presente quella sensazione di morte e gelo, quella sensazione di freddo accompagnata da una triste musica di violino?
Avete presente come ci si sente in un mondo dove hai solo problemi, dove i guai ti tolgono il respiro, dove la gente indifferente ti sorride sperando che tu muoia perché lui possa sopravvivere meglio?
Bene, questo è il mio mondo adesso, sono saturo, sull'orlo di una crisi di nervi da cui non tornerò indietro, aspetto il momento propizio e penso proprio che morirò in un carcere di un paese straniero, non deve essere per forza guerra, ma non c'è luce in fondo al tunnel.
Sto meditando realmente di scomparire per tutti e apparire per qualcuno, non ci si può più riprendere, non c'è cura a questo male, fare del bene e scordarselo è solo un proverbio, non paga, come il vivere da buon cristiano perché la tua anima pia possa volare in cielo un domani, neanche questo paga, o buono o cattivo è lo stesso, non c'è punizione divina che tenga, non c'è soluzione all'evoluzione delle minacce e della cattiveria della gente.
L'arte ti elevava a spirito eletto, bene, ma eletto nello specifico era un gradino più in la sporco di merda e sangue, tristezza, alito cattivo, da morto, non c'è niente da fare, se ti va bene ti prenderà un cancro o una morte subitanea e nessuno piangerà per te, non farai pena e non mancherai a nessuno, ecco cosa è questo oggi.
Vaffanculo davvero, basta con lacrime e piagnistei, si deve lasciare spazio a rabbia e cattiveria, è l'unico modo per annientare la soccombenza della razza umana.
Affanculo ricchi e potenti, siamo stufi di avere solo problemi, affanculo davvero, non più parole ma fatti.
Penso che se solo avessi i soldi forse tutto sarebbe più leggero e più facile, anche mandare a fare in culo la merda che ti sfiora e ti fa vivere costantemente con la puzza, penso che sarebbe giusto e logico poter voltare pagina quando non ce la fai più, ma é triste, non è così.
