Cammino e le fronde degli alberi spezzano il vento.
Cammino per farmi trasportare nel nulla, perchè è dal nulla che vengo.
Cammino perchè alla fine non mi resta altro, i ricordi passano dai deserti alle montagne, dalle verdi pianure ai bianchi monti, dall'inverno all'estate, i ricordi accompagnano il mio cammino.
Non sò dove il cammino mi porti, se verso l'infinito o verso il limite della terra, tutto per noi è apparentemente limitato, anche se il cammino sembra infinito, arriveremo alla fine in cima a una scogliera, non sarà il vento a fermarci, ci spingermo oltre, cadremo, moriremo e finalmente i pensieri e i ricordi saranno liberi di volare verso l'infinito, spinti dal vento che spezzato soffia.
Roberto Atria
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